Viaggio in Polonia - Scrittori Polacchi

Le prime manifestazioni culturali polacche risalgono all'epoca di Sigismondo I il Vecchio (1506-48), quando il latino fu gradualmente soppiantato dal polacco e nacque una letteratura nazionale.

All'inizio del XX secolo, attorno al movimento "Giovane Polonia", si susseguirono diverse personalità letterarie: Stanisław Przybyszewski romanziere e saggista, Stanisław Wyspiański poeta e drammaturgo, Jan Kasprowicz poeta di umanità profonda; e ancora Stefan Żeromski, Władysław Reymont e Wacław Sieroszewski.

Nell'immediato dopoguerra, dopo l'occupazione nazista, vennero distrutte biblioteche e archivi e deportati molti intellettuali polacchi, la Polonia passò a un regime socialista, la letteratura polacca fu caratterizzata da tendenze realistiche e didattiche, i temi trattati erano quelli dell'attualità immediata, e dello sviluppo dalla nuova società socialista. Dopo il 1956, tra gli scrittori polacchi si manifestarono atteggiamenti critici, ed esigenze di autonomia dell'espressione artistica. L'evidente frattura tra rappresentati del regime e intellettuali si placa verso gli anni Settanta fino al dialogo a partire degli anni Ottanta e alle libere elezioni del 1991.

La Polonia ha prodotto alcuni ottimi scrittori di fiction, molti dei quali emigranti come Isaac Bashevis Singer, la cui opera ricrea in yiddish lo scomparso ambiente della Polonia ebrea. Tra i principali esponenti della cultura polacca contemporanea vi sono lo scrittore Ryszard Kapucinski e Wislawa Szymborska.

 

Autore: Hanna Kowalewska

Titolo: Quell'estate a Zawrocie

Edito da: Edizioni del Gorgo

 

Una giovane donna, Matylda, riceve in eredità dalla nonna Aleksandra la tenuta di famiglia, Zawrocie. La madre di Matylda a causa del carattere intransigente della nonna ha da tempo interrotto ogni rapporto con lei, e Matylda conosce la nonna solo per foto. La scelta dell'anziana donna coglie tutti di sorpresa.

Matylda senza alcun pregiudizio cerca di capire le motivazioni che stanno dietro questo gesto, e tramite i diari e la conoscenza delle persone e dei luoghi intorno a Zawrocie, arriva a conoscere la nonna forse meglio di chiunque altro, riuscendo a leggere i motivi che l'hanno spinta a una scelta coraggiosa e controcorrente, come in fondo era stata tutta la sua vita.